Vasi con piante di lavanda

Come coltivare la lavanda in vaso

La pianta di lavanda si adatta abbastanza bene a essere coltivata in vaso e al chiuso. Tutto ciò a patto di seguire dei piccoli accorgimenti. Coltivare la lavanda in casa, ci permette di godere del profumo della bellezza dei suoi fiori colorati tra le mura di casa. Un piacere per la vista e per l'olfatto. In questo articolo vediamo come coltivare la lavanda in casa senza commettere errori. Iniziamo!

Scelta della varietà

Come abbiamo già visto nell'articolo dedicato alle varietà di lavanda che è possibile coltivare, esistono molte tipologie differenti di lavanda con cui sbizzarrirci nella coltivazione. Il primo passo allora sarà quello di scegliere la varietà che ci piace di più, valutando bene le caratteriste e le specifiche esigenze di ogni singola tipologia prima di acquistarne i semi.

Scelta della posizione

La lavanda, è una pianta che non può crescere senza luce solare diretta, per questo motivo non possiamo collocare il suo vaso in qualsiasi angolo della casa. Obbligatoriamente dovremo collocarlo in prossimità di una finestra da cui entri luce solare diretta per un minimo di quattro ore al giorno. Non è tutto, alla nostra lavanda, per rimanere sana, serve anche aria fresca per un paio di ore al giorno almeno. Se non vogliamo metterci a spostare il vaso ogni giorno, dobbiamo collocarlo in prossimità di una finestra che viene regolarmente aperta durante il corso della giornata.

Preparazione del vaso

La pianta di lavanda ha bisogno di un vaso abbastanza ampio per crescere bene un vaso ampio 25x50 cm potrebbe essere già sufficiente. Dovremo collocare sul fondo un sottile strato di ghiaia. Ha la funzione di favore il drenaggio in eccesso. La lavanda soffre il ristagno idrico. Il resto del vaso va riempito con terriccio generico mescolato un po' di compost. Sarebbe buona regola misurare il ph del terreno prima di piantare i nostri semi ed apportare le opportune correzioni se troppo acido. Approfondisci questo aspetto leggendo l'articolo dedicato alla preparazione del terreno per la coltivazione della lavanda.

Semina

La semina della lavanda in vaso va fatta esattamente come la semina in giardino quindi i periodi e le modalità rimangono uguali a quelle che abbiamo visto nell'articolo dedicato alla coltivazione della lavanda in giardino.

Prendersi cura della lavanda in vaso

La lavanda è una pianta non troppo esigente e non richiede molte cure a parte un po' d'acqua e un po' di concime ogni tanto. Un'ottima soluzione per concimare il terreno della nostra pianta di lavanda è quella di utilizzare del compost che possiamo anche autoprodurre, ecco come. Per quel che riguarda l'irrigazione, dovremo essere parsimoniosi e irrigare solo nel momento in cui il terreno del vaso appare completamente asciutto. Ricordiamo sempre che l'apparato radicale della lavanda è molto vulnerabile alla malattie fungine e il ristagno idrico fa marcire facilmente le radici della pianta di lavanda.

Potatura

Anche la lavanda coltivata in vaso va potata regolarmente. Almeno una volta all'anno in primavera. Una potatura regolare stimolerà la pianta a crescere più folta e forte. Nel caso in cui non raccoglieremo i fiori, gli steli andranno sempre rimossi tagliandoli alla base, altrimenti presto invece di una pianta ornamentale ci ritroveremo un cespuglio pieno di rami secchi. Per apprendere come potare al meglio la tua pianta di lavanda, leggi l'articolo dedicato alla potatura della lavanda.